Nei saggi raccolti in questo volume si affronta il problema della involuzione della forma teorica, delle tecniche e delle istituzioni tradizionali dello Stato costituzionale contemporaneo (parlamento e governo, partito politico, alternativa federalista, principio di uguaglianza e tutela delle libertà) fra tradizione liberale e trasformazione democratica. L’analisi si svolge sullo sfondo della crescente difficoltà di una rappresentanza politica in grado di legittimare la capacità di decisione delle istanze di governo, messa in crisi dal superamento della forma-partito e dalla erosione dello Stato nazionale. Fino a che punto il rischio di uno Stato dei giudici come sostituto del classico Stato di diritto liberale è soltanto una conseguenza dei limiti della democrazia quale forma di governo e non anche l’effetto di una radicale perdita di autonomia del politico in quanto tale? L’Autore ripercorre i nodi problematici di un progetto politico, quello moderno, sempre più incapace, nell’età della globalizzazione, di tenere fede alle proprie promesse di liberazione dell’individuo e delle comunità.
Book details
-
Publisher
-
Language
Italian -
Publication date
-
Collection
About the author
Agostino Carrino
Agostino Carrino è Professore Ordinario di Istituzioni di diritto pubblico nell’Università di Napoli Federico II, dove insegna Diritto costituzionale e Diritto regionale. In passato ha ricoperto le cattedre di Filosofia del diritto, Diritto amministrativo e Dottrina dello Stato. Ha insegnato in varie università straniere, tra cui Parigi e Vienna. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Oltre l’Occidente. Critica della Costituzione europea (Bari, 2005); Stato di diritto e democrazia nella Costituzione del Liechtenstein (Torino, 2008); La destra e le libertà (Napoli, 2010); Das Recht zwischen Reinheit und Wirklichkeit (Baden-Baden, 2011).