
Nel suo memoir coinvolgente e istruttivo, Basil Davidson esplora la Resistenza antifascista in Italia e Jugoslavia durante la Seconda guerra mondiale, gettando luce su un capitolo spesso trascurato della storia europea. In qualità di rappresentante dello Special Operations Executive (SOE) britannico, Davidson racconta la determinazione dei partigiani rivoluzionari e la loro speranza che i sacrifici portassero a una nuova società. Questo libro descrive il conflitto mondiale come un’esperienza politica, mirata non solo a liberarsi dall’occupazione tedesca, ma anche a ristrutturare le società che avevano alimentato il fascismo. Una testimonianza fondamentale per riaffermare la memoria di coloro che hanno combattuto per il cambiamento.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
388
Sull'autore
Basil Davidson
Basil Davidson, storico di fama internazionale, ha contribuito in modo significativo alla letteratura accademica sull’Africa, con opere come La riscoperta dell’Africa (1961) e Africa. Storia di un continente (1966). Res Gestae ha pubblicato: Madre nera. L’Africa nera e il commercio degli schiavi e La civiltà africana. Una storia culturale.