
Pubblicato nel 1972, negli anni della Guerra fredda e dei movimenti antimperialisti, Come l’Europa ha sottosviluppato l’Africa è una delle prime opere a riunire nella propria analisi la storia dell’Africa e la teoria del sottosviluppo, il marxismo e il radicalismo nero, la passione intellettuale e l’impegno politico. Basandosi su una vastissima ricerca svolta in tre continenti, Walter Rodney esamina la storia del sottosviluppo dell’Africa ripercorrendo le tappe principali del suo rapporto con l’Europa, dall’intensificarsi dei contatti commerciali nel Cinquecento, attraverso lo schiavismo, fino alla fine dell’era coloniale.
Proseguendo e ampliando il lavoro dei grandi intellettuali dei Caraibi – da Frantz Fanon a C.L.R. James – quest’analisi meticolosa rimane uno studio indispensabile per comprendere le diseguaglianze della nostra epoca.
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Traduttore
Sull'autore
Walter Rodney
Walter Rodney (1942-1980), storico, educatore e attivista guyanese, è stato tra i protagonisti del pensiero anticoloniale. Formatosi tra Caraibi e Regno Unito sulla scia dei grandi intellettuali panafricanisti, ha insegnato nella Tanzania di Julius Nyerere dove scrisse la sua opera più famosa, How Europe Underdeveloped Africa. Nel 1974 tornò in Guyana per contribuire con la Working People’s Alliance alla resistenza contro un governo dittatoriale, che fu poi responsabile del suo assassinio nel 1980. Tra le sue opere ricordiamo anche la magistrale History of the Guyanese Working People, 1881-1905 (1981).