Nikolaj Semënovič Leskov

Nikolaj Semënovič Leskov (Gorochovo, 1831 - San Pietroburgo, 1895) è uno dei maggiori narratori russi dell’Ottocento. Nei suoi racconti e romanzi mise a frutto le esperienze fatte durante i numerosi viaggi compiuti nei territori dell’Impero russo, costruendo una prosa basata sulla tecnica dello skaz: discorsi diretti improvvisati contaminati da linguaggio popolare e gerghi professionali, che danno alla sua scrittura il guizzo della genuina immediatezza. Pur difendendo i valori ortodossi, si schierò contro la religione del suo tempo, puntando a una religiosità di tipo epico, quella degli eroi popolari cantati nelle byline, e elaborando una propria personale idea della spiritualità del popolo russo, fedele a un “Dio alla buona”, misericordioso e vagabondo. Tra i suoi racconti più conosciuti: Ocˇarovannyj strannik (1873; Il viaggiatore incantato).