La rappresentazione dello spazio coincide con le nostre possibilità di orientarsi e di conoscere il mondo che abitiamo. è un problema antico, che non si riferisce alla sola filosofia, ma riflette visioni di varia natura, dalle geometrie alla fisica sino alle arti figurative. In questo libro si cerca di offrire una descrizione di come, nel pensiero filosofico e artistico della modernità, si disegna un percorso che attraversa alcuni nodi della teoria dell’immagine, della forma, della mimesis. La storia delle immagini artistiche ha incarnato tale percorso: prima di un discorso sul valore delle opere, le rappresentazioni dell’arte sono un modo per raccontare il rapporto con il mondo che viviamo, con le qualità che al primo sguardo, e nella quotidianità, non sempre riusciamo ad afferrare. Sono mezzi per interrogare la relazione tra realtà e illusione, tra verità e apparenza, tra visibile e invisibile. Lo spazio diviene così “simbolo”, spazio allusivo per significati in esso radicati, ma che, attraverso quelle sue porzioni che sono le opere artistiche, lo trascendono. Illustrare modi per rappresentare lo spazio, e gli spazi simbolici che lo foderano, non è dunque un discorso teorico: da un lato è umile esercizio dello sguardo, dall’altro orgoglioso ricordo per non dimenticare le domande principali sul nostro condiviso mondo della vita. Non c’è una verità da affermare, ma vi sono significati da descrivere, ed è loro tramite soltanto che è possibile un discorso sulla verità, sui fondamenti che rendono “critico” un sapere, che ne rimuovono l’arroganza e l’unilateralità, che non rinunciano alla differenza, di metodo e di scopo, invece di tutto annullare in spiegazioni che annullano la volontà di guardare sempre di nuovo.
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Language
Italian -
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About the author
Elio Franzini
Elio Franzini insegna Teorie della rappresentazione e dell’immagine presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Partendo da una metodologia fenomenologica, si è occupato di problemi di filosofia dell’immagine, studiando in particolare la genesi del pensiero simbolico. Tra le sue pubblicazioni più recenti: I simboli e l’invisibile, Milano 2008, e Elogio dell’Illuminismo, Milano 2009.