Gestualità Leonardesca
Tra teologia cristiana e virtus pagana: la Vergine delle rocce e la Lucrezia romana di Marco D’Oggiono
Alessandro Rossi
Esiste una relazione sotterranea che l’attiguità storica e stilistica fra due o più opere dissimula e veicola. Per coglierla è necessario pensare che ciò che nasconde svela e che ciò che svela nasconde, ovvero che l’aspetto storico della ricerca nasconde e svela quanto di archetipico la storia stessa racchiude. Lo nasconde perché alla storia in quanto disciplina non è metodologicamente concesso di andare oltre i propri confini epistemologici e di conseguenza essa ignora tutto ciò che le è (apparentemente) estraneo. Al tempo stesso, non potendo nulla essere estraneo alla storia, essa non può che veicolare e svelare ciò che già comprende in sé. Tale svelamento può compiersi attraverso un “montaggio” che permette un relazionarsi di dati storici e stilistici in grado di fare dialogare le opere su un piano più profondo, strutturale, antropologico. Due dipinti di Marco d’Oggiono, la Vergine delle rocce e la Lucrezia romana, firmati in greco sul verso, costituiscono un significativo caso studio rinascimentale su cui esercitare un tipo di storia dell’arte antropologicamente orientata.
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Italian -
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About the author
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi è storico dell’arte e PhD in Cultural Studies in Literary Interzones. Ha studiato alle Università degli Studi di Pavia e di Bergamo, all’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, all’Université de Perpignan Via Domitia, al Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo e all’Université de Fribourg. Collabora con la Cattedra di Storia dell’arte dei tempi moderni dell’Università di Friburgo in Svizzera e con il Centro Europeo di Ricerca di Storia e Teoria dell’Immagine (ICONE) dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Insegna Iconografia e Iconologia all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano. Fa parte del comitato redazionale della rivista “Elephant & Castle. Laboratorio dell’immaginario” ed è membro del comitato scientifico della collana Sconfinamenti. Saggi di storia dell’arte pubblicata da Angelo Pontecorboli Editore. È autore di numerosi articoli sulla pittura rinascimentale, barocca e contemporanea e della monografia Sguardi dalla seconda fi la. Composizione e narrazione iconica nella pittura veneta del Cinquecento (2015).