In età moderna, il diritto positivo è lo strumento e il linguaggio della politica, nel quale vengono formulati i problemi sociali e le loro soluzioni, volta per volta adottate o anche solamente proposte: le leggi, ma anche i progetti di riforma; la difesa del diritto esistente, ma anche la sua critica e la progettazione del diritto futuro; il governo della società, ma anche le alternative politiche e istituzionali. Questa modalità di funzionamento del diritto coincide con la nascita, in Europa, dello Stato quale luogo e fonte della produzione giuridica. Da allora, e fino a tempi recenti, lo spazio del diritto e quello della politica si sono sempre identificati con il territorio statale. Come affrontare allora la crisi degli Stati democratici europei, che vivono un processo di profonda delegittimazione? Nel “multiverso” dei “grandi spazi”, verso cui sembrano articolarsi le differenze del mondo globalizzato, sarà possibile coordinare politiche del diritto che permettano, almeno, di porre un argine al dilagare di conflitti ingovernabili?
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Yes -
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Italian -
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About the author
Geminello Preterossi
Geminello Preterossi è Ordinario di Filosofia del diritto nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Salerno, dove coordina il Collegio di Dottorato in Scienze giuridiche. È Direttore scientifico dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli. È autore, tra l’altro, di: Carl Schmitt e la tradizione moderna (1996); Autorità (2002; tradotto in spagnolo nel 2003); L’Occidente contro se stesso (2004); La politica negata (2011), Ciò che resta della democrazia (2015).
Laura Solidoro
Laura Solidoro, Professore Ordinario di Istituzioni di diritto romano nell’Università degli Studi di Salerno, Direttore della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, è autrice di numerosi saggi e monografie, tra cui Studi sull’abbandono degli immobili (1989); La repressione della violenza nel diritto romano (1993); Problemi di storia sociale nell’elaborazione giuridica romana (1994); La tutela del possesso in età costantiniana (1998); Esperienze giuridiche a confronto (2001); Gli obblighi di informazione a carico del venditore (2008); La tutela dell’ambiente nella sua evoluzione storica (2009); La tradizione romanistica nel diritto europeo (2 voll., 2010-2011); I percorsi del diritto (2 voll., 2011-2014); Tra morale e diritto. Gli itinerari dell’‘aequitas’ (2013). Dal 2007 presiede la sezione salernitana dell’Associazione Internazionale di Studi Tardoantichi (AIST), nel 2008 ha fondato la rivista scientifica on line Teoria e storia del diritto privato, di cui è anche il Direttore.