Caravaggio tra naturalismo e realismo
Un percorso nella critica attraverso le mostre 1922-1951
Alessandra Casati
La figura e l’opera di Caravaggio sono state oggetto, nel corso del XIX e del XX secolo, di molteplici revisioni e riletture, a partire dalle accuse di trivialità rivolte al pittore da Bellori sino alla sua progressiva rivalutazione, agli inizi del Novecento, da parte di studiosi italiani e stranieri. Occasioni di verifica e indagine storico-critica, ma anche momenti di esaltazione collettiva furono le mostre: dalla grande esposizione fiorentina del 1922, dedicata alla pittura italiana del Seicento e Settecento, per giungere alla mostra monografica di Milano del 1951, curata da Roberto Longhi. Questo libro approfondisce mezzo secolo di dibattiti, revisioni attributive, scontri, sia nel campo degli specialisti sia sul fronte, sinora meno indagato, della militanza e della ricezione del pubblico.
Book details
-
Publisher
-
Language
Italian -
Publication date
-
Collection
About the author
Alessandra Casati
Alessandra Casati si è specializzata in Storia dell’arte all’Università degli Studi di Parma, discutendo una tesi sulla critica e le mostre di Caravaggio nel Novecento. Nel 2012 ha usufruito di un contratto di ricerca su temi di scultura barocca all’Università degli Studi di Pavia, dove è cultore della materia e collabora ad attività di ricerca e didattica. Ha pubblicato saggi e articoli sulla pittura e la scultura in Lombardia nel XVII e XVIII secolo, sugli apparati effimeri, sulla scultura da vestire e polimaterica, sulla scultura in terracotta, sulla migrazione di maestri e modelli tra Milano e Roma, sulla decorazione a stucco nel ducato di Parma. Attualmente è iscritta al XXXIV ciclo del dottorato di ricerca in Lettere, Lingue e Arti dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Dipartimento LELIA.