L’arte del non-dominio nell’era dello sfaldamento globale

L’arte del non-dominio nell’era dello sfaldamento globale

Anteprima Scarica anteprima
Per secoli, l’umanità ha affinato l’arte di imitare la natura per poterla dominare. Ora, con la minaccia del cambiamento climatico globale all’orizzonte, Michael Taussig si chiede quale funzione possa esercitare all’interno di questa trasformazione una facoltà mimetica nuovamente rinvigorita. L’arte del non-dominio nell’era dello sfaldamento globale non è solo una riflessione sulla nostra condizione, ma anche uno sforzo teorico che rende conto degli impulsi che hanno nutrito la nostra ambizione senza remore al dominio sulla natura. Attraverso meditazioni immersive su Benjamin, Lawrence, Emerson, Bataille e Proust, Taussig riflette su un mondo sull’orlo del collasso, un mondo che si basa su una “nuova normalità” segnata dalla “potenza fantastica della catastrofe” e dall’inesistenza dell’ordinario. Ricordandoci le nostre responsabilità, l’autore cerca quindi di distoglierci dalla manipolazione della natura e di riorientarci verso metafore e fonti di ispirazione differenti, così da sviluppare una nuova posizione etica nei confronti del mondo.

Dettagli libro

Sull'autore

Michael Taussig

Michael Taussig è un antropologo noto per i suoi studi etnografici non convenzionali e provocatori. Nato in Australia, ha studiato medicina all’Università di Sydney. Dottore di ricerca in Antropologia presso la London School of Economics, attualmente insegna Antropologia alla Columbia University di New York e alla European Graduate School (Egs) in Svizzera. Oltre a numerose indagini nel campo dell’antropologia medica, i suoi interessi si sono rivolti a Karl Marx e Walter Benjamin, in relazione all’idea di feticismo delle merci. Tra le sue opere ricordiamo: The Devil and Commodity. Fetishism in South America (1980); Shamanism, Colonialism, and the Wild Man (1987); Cocaina. Per un’antropologia delle polvere bianca (2007); The Corn Wolf (2015).

Ti potrebbe interessare