Vincenzo La Via

Vincenzo La Via (28 gennaio 1895 - 31 luglio 1982) allievo di Bernardino Varisco, Giacomo Barzellotti e Giovanni Gentile, dopo aver insegnato filosofia e storia in diversi licei e rivestito numerosi incarichi presso le Università di Genova e di Urbino, divenne professore ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Magistero e la Facoltà di Lettere e Filosofia di Messina. Fu il fondatore della rivista “Teoresi”, che divenne un luogo d’incontro e di cultura per diversi intellettuali e allievi. Tra le sue numerosissime pubblicazioni si ricorda per importanza L’idealismo attuale di Giovanni Gentile (1925); Il problema della fondazione della filosofia e l’oggettivismo antico dalle origini ad Aristotele (1936); La risoluzione dell’idealismo nel realismo assoluto (1938); Dall’idealismo al realismo assoluto (1941); Pedagogia attualistica e crisi dell’immanentismo (1958); Blondel e la logica dell’azione (1964); L’idealismo e il conoscere fondante (1965); La restaurazione rosminiana della filosofia (1966); Coscienza e metafisica (1966); I fondamenti teoretici dell’educazione (1968); Blondel e la questione totale (1969).