L’imprecisa contrazione dell’uno Saggi su Cusano, Bruno, Montaigne

L’imprecisa contrazione dell’uno

Saggi su Cusano, Bruno, Montaigne

Anteprima Scarica anteprima
L’insormontabile imprecisione della manifestazione dell’Uno costituisce il filo conduttore dei saggi qui raccolti. Essi vertono su tre protagonisti, tra i più vivaci e creativi, dell’effervescente e lacerata età rinascimentale (Nicola Cusano, Giordano Bruno, Michel de Montaigne) e attraversano temi che si dispongono su due versanti: su quello antropologico sono affrontati la formazione della personalità e la conseguente prospettiva educativa, la ricerca della pace tra le religioni, la pietas come vincolo primordiale tra tutti i viventi e il suo porsi a fondamento dell’etica, la saggezza come mestiere di vivere, la tolleranza. Sul versante teorico si assume a paradigma di una teoria dialettica dell’imprecisa contrazione la filosofia di Bruno sullo sfondo e nel confronto con la sua matrice cusaniana. I tre saggi incentrati sul Nolano e su alcuni suoi fini interpreti intendono mostrare l’originalità della consapevole scelta di questi di perseguire un modello teorico che squaderna il pensiero dell’Uno in due registri teorici paralleli, quello dell’immanentismo naturalistico e quello dell’idealismo trascendente.

Dettagli libro

Sull'autore

Sandro Mancini

Sandro Mancini è nato a Milano nel 1951. Insegna Filosofia Morale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo. Tra le sue pubblicazioni: Socialismo e democrazia diretta. Introduzione a Raniero Panzieri (Dedalo, Bari 1977), Oh, un amico! In dialogo con Montaigne e i suoi interpreti(FrancoAngeli, Milano 1996) e, in questa collana: Umano e non-umano tra vita e storia. Lévi-Strauss, Jonas e la ragione dialettica (1996), La sfera infinita. Identità e differenza nel pensiero di Giordano Bruno (2000), Sempre di nuovo. Merleau-Ponty e la dialettica dell’espressione (2001, I ed. 1987).

Ti potrebbe interessare