Edu-Action 70 tesi su come e perché cambiare i modelli educativi nell’era digitale

Edu-Action

70 tesi su come e perché cambiare i modelli educativi nell’era digitale

Read excerpt Download excerpt
Dalla classe capovolta alla scuola capovolta. In questo volume, dopo una premessa sull’educazione a distanza nel periodo della pandemia, si suggeriscono alcune coordinate per integrare il rinnovamento tecnologico della scuola con la riforma dei modelli educativi che si ritiene necessario attuare. Le istituzioni e i metodi formativi devono cambiare radicalmente alla luce delle trasformazioni intervenute nelle cosiddette società avanzate dall’ultimo scorcio del Novecento a oggi. La rivoluzione informatica, la precarietà e la mobilità del lavoro, la globalizzazione e l’evoluzione degli studi in ambito cognitivo hanno definitivamente messo in crisi i modelli educativi che dominano la pubblica (e anche privata) istruzione, dalla scuola materna e primaria fino e oltre l’università. Questo volume vuole offrire, in una modalità comunicativa non accademica e divulgativa, una sintesi articolata in 70 brevi paragrafi-tesi sui principali temi del pensiero e delle pratiche educative “divergenti” e innovative, generate da un secolo di esperienze e sperimentazioni metodologiche sul campo, o per meglio dire in trincea.

Book details

About the author

Andrea Balzola

Andrea Balzola è autore multimediale, teorico e docente di New Media. Negli anni Ottanta svolge ricerche per il CNR ed è nominato Cultore della materia in Storia del cinema nelle università di Torino e di Roma. Tiene corsi di formazione per insegnanti per le Regioni Piemonte e Toscana e nelle università di Firenze e di Palermo. All’inizio degli anni Novanta ottiene la cattedra di Teoria e metodo dei mass media all’Accademia di Belle Arti, insegnando a Torino, a Carrara e a Brera-Milano, dove progetta e coordina i nuovi corsi sperimentali di Linguaggi multimediali. Nell’ambito di media, arte e spettacolo, pubblica articoli per molte riviste e importanti testi monografici, tra i quali: Le arti multimediali digitali (con A.M. Monteverdi, 2004); L’arte fuori di sé (con P. Rosa, 2011); La scena tecnologica (2011). Sui temi del rinnovamento educativo, collabora con le riviste universitarie “Mediascapes Journal”, “HiArt”, “Historia Magistra”, “Connessioni remote” e “Alfabeta2”.