
Nella Palestina occupata, Nablus diventa un palcoscenico per le vite di Usama e Adel, cugini che rappresentano le sfumature di un’identità collettiva segnata dalla sofferenza. Usama, tornato da un lungo viaggio, incarna un idealismo ardente e la lotta per la propria terra, mentre Adel, con le cicatrici della prigionia, vive un pragmatismo forzato. Questo incontro, tra contrasti apparenti di fanatismo e moderazione, consente un’analisi profonda delle scelte che una comunità deve affrontare nella quotidiana lotta per la dignità e la libertà. Sahar Khalifa, attraverso una narrazione incisiva, evidenzia le contraddizioni umane e la necessità di compromessi per raggiungere una pace auspicata, rendendo quest’opera immancabile per chi desidera comprendere le complessità della condizione palestinese.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Publication date
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Page count
214 -
Collection
About the author
Sahar Khalifa
Sahar Khalifa (Nablus, Cisgiordania, 1941) è una delle scrittrici palestinesi più famose, nota per aver dato voce alle popolazioni dei territori occupati. È stata la vincitrice del premio Alberto Moravia per la letteratura straniera nel 1996. In Italia sono stati pubblicati i romanzi La svergognata, La porta della piazza, Una primavera di fuoco e L’eredità.