
Luigi Longo, figura emblematicamente centrale nella Resistenza partigiana, ha avuto un ruolo cruciale nella lotta contro l’occupazione nazifascista in Italia. Il 30 agosto 1944, Longo redige un’importante lettera, un Promemoria che sottolinea l’urgenza di organizzare la difesa nazionale contro i possibili attacchi tedeschi, segnando uno dei momenti fondativi della Resistenza. Tra il 9 e il 10 settembre, Longo partecipa attivamente ai combattimenti per difendere Roma, mentre promuove una strategia politica orientata verso un’unità operativa più ampia e la creazione di un governo popolare, frutto dei Comitati di Liberazione Nazionale. La sua leadership si estende fino alla primavera del 1945, culminando nella stesura della direttiva n. 16 per le formazioni garibaldine, documento chiave dell’insurrezione. Infine, il 25 aprile, Longo si trova nel triumvirato insurrezionale di Milano accanto a Pertini e Valiani, testimonianza del suo indomito impegno nella lotta per la libertà.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
376
Sull'autore
Luigi Longo
Luigi Longo (Fubine Monferrato, 1900 - Roma, 1980), dirigente e parlamentare comunista. Ispiratore e organizzatore delle formazioni partigiane Garibaldi, responsabile della Direzione del PCI per l’Alta Italia, è stato tra i massimi protagonisti della Resistenza. Ininterrottamente deputato in Parlamento, è stato vicesegretario del PCI, quindi segretario generale dalla morte di Togliatti, nel 1964, e infine presidente negli anni della segreteria di Enrico Berlinguer.