Lalla Romano ha affrontato il «tema inesauribile» del silenzio in tutta la sua lunga esistenza, sia attraverso l’esercizio della contemplazione («Io chiedo soltanto di contemplare in pace la bellezza del mondo»), sia coltivando la passione per la filosofia e la musica. Le sue riflessioni hanno così preso forma prima nell’esercizio della pittura, quindi nella poesia e nei romanzi che hanno lasciato il segno nella storia letteraria del Novecento. Questo taccuino intende per la prima volta seguire le tracce di questa “pratica del silenzio”, nella certezza di offrire al lettore spunti per nuove e feconde interpretazioni sia sull’opera di Lalla Romano sia su quel silenzio dentro o «presenza» che «soccorre anche per vivere».
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Language
Italian -
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About the author
Antonio Ria
Antonio Ria, fotografo e saggista, è nato in Puglia nel 1945; dal 1980 vive a Milano. Ha pubblicato vari libri fotografici, tra cui: Italians in Manchester, con introduzione di L. Romano (1990), Poesia diretta (1992), La doppia memoria. Feste religiose degli italo-americani a New York (1998), Il cammino della Passione. Il Venerdì Santo a Corleone (2010). Per Mondadori ha curato il volume Intorno a Lalla Romano. Saggi critici e testimonianze (1996). Con Einaudi ha pubblicato L’eterno presente. Conversazione con Lalla Romano (1998) e curato altre opere della scrittrice nei “Tascabili”. È vicepresidente dell’Associazione Amici di Lalla Romano e membro del gruppo promotore dell’Accademia del Silenzio.