Questo libro è uno studio monografico dedicato alla narrazione più ambiziosa e complessa di Manuel Vázquez Montalbán (Barcellona 1939 – Bangkok 2003), autore spagnolo noto in Italia soprattutto per la serie di romanzi polizieschi con protagonista Pepe Carvalho. Militante antifranchista che in gioventù aveva subito il carcere del regime, nel 1992 Vázquez Montalbán dà alle stampe un romanzo, Autobiografía del general Franco, che come recita il sottotitolo alla prima edizione “riscatta dall’oblio tutta la crudeltà di un’epoca”. Si tratta di un’autobiografia fittizia di cui, in questo studio, Silvio Battaglia individua i nodi più difficili da sbrogliare inquadrando fin da subito il romanzo dal lato della sensibilità che forgia l’individuo – in questo caso, il Caudillo – molto prima dell’educazione. La brillante indagine di Silvio Battaglia si avvale, fra gli altri, di Hannah Arendt e Massimo Recalcati, di Maurice Merleau-Ponty e Adriana Cavarero, di Giorgio Agamben e Mieke Bal, di Paul Ricoeur e Julia Kristeva.
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Yes -
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Italian -
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About the author
Silvio Battaglia
Silvio Battaglia è stato un brillante studente di Letteratura spagnola dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, scomparso a soli 28 anni. Appassionato anche di letteratura russa, tedesca e di lingua inglese classica, post-coloniale e contemporanea, ha sviluppato un approccio ai testi caratterizzato per l’attenzione all’analisi filologica e testuale, oltre che alla critica letteraria, alla filosofia e alla psicoanalisi. Ha sempre coltivato la passione per la musica – dalla classica e il melodramma alla musica indipendente inglese e americana, fino al cantautorato italiano dagli anni ’60 – elaborando anche programmi radiofonici e facendo parte di redazioni “musicali”.