Questo saggio, ormai un classico, è il manifesto di un gigantesco progetto transdisciplinare di filosofia e antropologia della complessità. Edgar Morin sostiene che bisogna porre fine alla riduzione dell’uomo a homo faber e homo sapiens. Homo, che apporta al mondo magia, mito, delirio, è dotato nello stesso tempo di ragione e sragione: è sapiens-demens. Rifiutando una concezione ristretta e chiusa della vita (biologismo), una concezione insulare e sopra-naturale dell’uomo (antropologismo), una concezione che ignora la vita e l’individuo (sociologismo), Edgar Morin delinea una concezione complessa dell’uomo come a un tempo specie, società e individuo. È una visione radicalmente ecologica della nostra condizione terrestre, che raccoglie la sfida di inventare una nuova immagine dell’umano, nell’avventura spaesante dell’era planetaria.
Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
-
Collection
About the author
Edgar Morin
Edgar Morin, sociologo, filosofo, saggista, iniziatore del “pensiero complesso”, direttore emerito di ricerca al Cnrs, è uno dei più grandi intellettuali contemporanei. La sua opera filosofica più importante è Il metodo, in sei volumi (1977-2004).